Home/Novità
  • L’ottava edizione del testo di Metodologia Epidemiologica viene proposta quando ancora non si è esaurita la pandemia da COVID-19, un evento che ha cambiato la storia del mondo segnando una pietra miliare nella storia della medicina e delle sue discipline, prima tra tutte l’epidemiologia. Oggi, studiando i metodi epidemiologici, non parliamo più di tecniche riservate a pochi esperti ma di dati utilizzati giornalmente dai media, dagli organi tecnici e politici, da opinionisti e anche dagli organi giudiziari. Con queste premesse sono stati inseriti nella nuova edizione argomenti prima assenti come gli indici di riproduzione, i “big data”, i criteri per le gestioni delle epidemie, le normative aggiornate sulla privacy, i modelli di presentazione e comunicazione dei dati, oltre ad opportuni aggiornamenti di esempi e concetti, già presenti nelle precedenti edizioni. Nella tradizione di un testo che vuole essere vicino alle esigenze didattiche dei discenti, mantenendo i connotati di semplicità, sinteticità, ed applicativi, questa nuova edizione persegue l’obiettivo di favorire la comprensione di concetti e definizioni che devono rimanere patrimonio sia dell’operatore sanitario impegnato in studi, ricerche e applicazioni pratiche, sia dei ricercatori per contribuire a migliorare il benessere delle popolazioni e raggiungere il migliore stato di salute.
  • La nascita è il momento dell'entrata in vita di un essere vivente. Quello che per tutti è un essere vivente, per la madre diventa un essere morale. Gli eventi legati alla procreazione vengono erroneamente percepiti, talvolta, come statici e immutabili nel tempo. Si pensa ad epoche lontane da noi come estranee dal punto di vista affettivo genitoriale e si riflette su temi sferzanti quali l'aborto o il legame tra corpo della donna gravida-corpo del feto senza meditare che perfino materie apparentemente delicatissime possano essere state considerate in tutt'altro modo in età differenti da quella attuale. Si sono occupati della nascita vari artisti. Nelle società occidentali osserviamo due tendenze contrastanti riguardo al parto: da un lato si auspica che il parto decorra nel modo più «naturale» possibile, mentre dall‘altro lato si pretende la sicurezza assoluta, rigettando qualsiasi rischio per la madre e il bambino. Noi professionisti ci troviamo nel mezzo della tensione fra queste opposte esigenze. Per garantire un decorso il più possibile naturale ma con rischio minimo, durante il parto monitoriamo con particolare attenzione la salute della madre e del bambino. Sono, comunque, convinto che non vi siano gestanti che scelgano il modo di dare alla luce il proprio bambino decidendo con leggerezza o secondo tendenze di moda. La responsabilità del generale aumento del tasso di parti cesarei che osserviamo è da attribuire solo in minima parte ai cosiddetti «parti cesarei su richiesta. Questo volume, insieme ai precedenti, e a quello che seguirà, vuole non solo colmare queste lacune, ma, altresì costituisce la testimonianza di una “passione “autentica (purtroppo solitaria) per l’arte ostetrica, che almeno, spero, possa essere trasmessa ai giovani ginecologi ed ostetriche.
  • Pregi dell’opera quindi, oltre alla chiarezza, sono la cura attenta e precisa a non omettere alcuna delle novità importanti – e nella Sanità pubblica ve ne sono, soprattutto con l’internazionalizzazione ormai avvenuta nel mondo dell’epidemiologia, della prevenzione e dell’assistenza; nonché il certosino lavoro di documentazione di quanto illustrato nel testo, soprattutto là ove gli eventi si vanno sviluppando e nuovi traguardi vengono raggiunti nell’organizzazione e riorganizzazione sanitaria. Un ulteriore pregio del volume è l’attenzione agli aspetti giuridici ed a quelli organizzativi degli interventi di prevenzione, trattati in modo globale insieme agli aspetti scientifici, quasi a testimoniare le difficoltà, ma anche l’indiscusso fascino, della Sanità Pubblica applicata al mondo delle professioni sanitarie, che si devono sempre muovere in modo consapevole tra scienza, legalità, umanità e management.
  • I fibromi uterini sono tra le più comuni patologie dalle quali possono essere affette le donne, con diversa frequenza ma in quasi tutte le età della loro vita. Per questo molto si è scritto e molto si scrive ed è lecito domandarsi se vi fosse bisogno di un altro testo. La risposta arriva dopo la lettura di questa monografia ed è decisamente affermativa. Proprio per argomenti così diffusi, in cui saperi tecnici e divulgativi s’incontrano e si scontrano, servono sintesi insieme rigorose e accessibili. 

  • È finalmente disponibile la terza edizione dei “Secrets” di Sanità Pubblica, frutto dell’intensa attività editoriale di Carlo Signorelli e della sua collaudata équipe, composta da 13 Associate Editors e da un numeroso gruppo di Collaboratori, scelti in diverse sedi tra i più promettenti dei giovani igienisti. Se già una più che soddisfacente copertura dei temi dell’Igiene e della Sanità Pubblica poteva considerarsi ormai raggiunta con la seconda edizione del 2019, la presente, oltre all’attualizzazione dei dati di Figure e Tabelle nel loro complesso, aggiunge a diversi Capitoli nuove voci, ciascuna delle quali o per sviluppare un tema di recentissima novità, o per concretizzare un argomento appena accennato nelle passate edizioni, o per rinforzare, con nuovi apporti, i campi tradizionali.  
  • Il testo infatti non tratta tanto la malattia endometriosi quanto la malata di endometriosi. E lo fa dentro un percorso articolato, che tiene conto delle categorie tradizionali di approccio alla patologia ma anche delle diverse età e delle diverse situazioni cliniche in cui può manifestarsi. I 34 capitoli in cui si sviluppa la monografia sono infatti tappe correlate di un tracciato che spiega, orienta e invita ad approfondire.
  • “Chirurgia della riproduzione umana: indicazioni e tecniche” è una monografia che affronta in nove sezioni distinte e un totale di 35 capitoli il trattamento chirurgico delle principali affezioni (endometriosi, fibromi uterini, malformazioni dell’apparato genito-urinario, ecc.) della sfera riproduttiva femminile. L’opera, aggiornata alla più recenti evidenze scientifiche, è affiancata da un’estesa iconografia al fine di offrire al lettore una completa panoramica sull’argomento.
  • Nella fase delicatissima in cui ci troviamo- ove la pandemia ha trovato pabulum perfetto per propagarsi- questo Trattato dedicato agli studenti universitari delle Facoltà di Medicina, Giurisprudenza e Architettura si dispiega nella ricerca di sintesi tra Salute e Ambiente del mondo urbanizzato senza  trascurare la tutela della salute nelle Comunità Sensibili (detenuti e migranti) . L’Opera segna il primato della formazione scientifica interdisciplinare sulla comune informazione. Non offre soltanto la trattazione sistematica delle patologie da ambiente ma indica la road-map per la prevenzione della salute collettiva. Traccia le possibili soluzioni urbanistiche e i meccanismi, anche multilivello, di individuazione del danno e delle sanzioni giudiziarie. Il Trattato si avvale dell’apporto interdisciplinare che vede coinvolti docenti e ricercatori di numerosi Atenei Italiani, esperti di Enti istituzionali, quali l’ISPRA e l’ACoS di Roma Capitale e giuristi di vaglia.
  • La missione di un libro come questo è fornire ai lettori un’opera completa e pratica che sia una guida affidabile e costante nel percorso della formazione medica e del continuo aggiornamento professionale. Sono sicuro che questa nuova edizione di “Moderni Aspetti di Semeiotica Medica”, curata dal dr. Pasquale De Luca, Editor in Chief, sia uno strumento prezioso per migliorare la qualità della cura dei pazienti e contribuire al progresso della medicina. Mentre intraprendiamo questo viaggio attraverso la nuova edizione, ci immergiamo in una comprensione ancora più arricchita e all’avanguardia della semeiotica medica. Il libro copre un’ampia gamma di argomenti, dai principi fondamentali alle sfumature più intricate dell’esame clinico, il tutto presentato in modo chiaro ed accessibile. Oltre all’eccellenza accademica, “Moderni Aspetti di Semeiotica Medica” si distingue per la sua praticità. Questo libro colma il divario tra teoria e pratica, fornendo ai clinici preziose intuizioni e strumenti per migliorare la precisione diagnostica e, in definitiva, la cura del paziente.
  • Il Trattato Italiano di Medicina d’Ambiente, edito da SEU tra il 2021 e il 2023, in due Tomi è una trattazione interdisciplinare sulla “Questione Ambientale”, oggi problema dominante, alla quale hanno concorso 13 Atenei Italiani (Roma Sapienza, Roma Tor Vergata, Roma Policlinico Gemelli, Milano Statale, Milano Bicocca, Brescia, Siena, Palermo, Napoli, Bari, Teramo, Perugia, Torino, Carleton Univ. Ottawa,) con Docenti e Studiosi delle diverse materie a target anche ambientale, con il supporto di Esperti di Enti di Ricerca come AGENAS, INAIL, ACoS Roma, Istituto M. Negri, ISPRA. Il Tomo II amplia e completa alcuni temi già parzialmente sviluppati nel primo (Trattato Italiano di Medicina d’Ambiente – ISBN 9788865151914), sempre seguendo un approccio sistematico, teso a coprire tutti gli aspetti di ciascun argomento, grazie al contributo di specialisti che hanno dedicato gran parte della loro attività scientifica ai temi connessi con la medicina ambientale. Il Tomo è dedicato allo sviluppo delle Extreme Pathologies, neoplasie e malattie autoimmuni ambiente correlate, alla qualità dell’invecchiamento, considerato il crescente numero di agenari e centenari, ai metalli pesanti, quali responsabili dei tumori e delle malattie degenerative d’organo e come nel Primo Tomo, non manca una sezione dedicata agli aspetti giuridici.

Torna in cima