L’asse portante dell’idea jaspersiana dell’Università, che si ispira ad una visio- ne della filosofia non angusta e chiusa nelle sue presunte certezze, è costituito dall’ideale di un’unità armonica delle scienze, attraverso l’incrocio dei vari sog- getti e saperi implicati nella ricerca. La realizzazione di questa armonia nasce dalla comunicazione che è insieme dialogo, lavoro comune, disputa, incontro delle varie Wissenschaften e Weltanschauungen. Solo dalla comunicazione nasce la possibilità dell’oggettivazione del sapere e proprio la comunicazione ci dà il senso vivente dell’idea di Università secondo Jaspers.
Il testo si rivolge non solo agli studiosi di Jaspers ma a tutti coloro che i cultori della formazione permanente, agli studenti universitari e ai lettori che si interrogano sul tema della cultura universitaria e del suo senso.
L’idea di Università
di Karl Jaspers
€21.00
Descrizione
Il volume dedicato da Jaspers a Die Idee der Universität, qui presentato in traduzione italiana, con la ripubblicazione anche dell’originale tedesco, risalente al 1946, rappresenta la testimonianza della centrale attenzione di Jaspers al significato e alla vita dell’Università. Già nel 1923 Jaspers aveva pubblicato un testo dallo stesso titolo sia pur molto diverso nelle sue caratteristiche. Il volume del ‘46, rielaborato e ulteriormente perfezionato, fu poi riproposto nel ’61, in una nuova edizione ripensata in collaborazione con Kurt Rossmann a cui si deve anche una parte del testo.
Su questi temi va segnalata inoltre, nell’immediato secondo dopoguerra, nel quadro di un’intensa attività di approfondimento di problematiche etiche e politiche e di riflessione sullo spirito vivente dell’Università, anche l’importante conferenza jaspersiana intitolata, Erneurung der Universität (discorso tenuto all’apertura dei corsi di Medicina all’Università di Heidelberg il 15.08.45).
Si tratta di testi su cui tornare a riflettere non solo per il loro legame con la produzione filosofica jaspersiana e per il valore culturale intrinseco di tali scritti, ma anche per il nesso strettissimo con le vicende del tempo. L’impegno operativo in tale direzione è strettamente congiunto con le riflessioni sull’università che cadono sempre in momenti fondamentali della vita della Germania. Ciò vale in particolare per Die Idee der Universität del ’46.
A casa di Jaspers, nell’aprile ’45, a soli pochi giorni dall’ingresso delle truppe americane a Heidelberg, si riunì, per la prima volta il cosiddetto Dreizehner Ausschuss. Questo “comitato dei tredici” riuscì ad essere l’organo interlocutore delle autorità americane per i problemi dell’Università di Heidelberg, che, grazie al tempestivo incontro promosso da Jaspers tra professori non compromessi con il regime nazista, poté riaprire quasi completamente alla fine del ’45. Nel frattempo Jaspers contribuì alla elezione del chirurgo Karl Heinrich Bauer a rettore dell’Università sostenendone l’opera specie all’inizio del suo mandato. Jaspers, a sua volta, fu poi nominato Ehren-Senator dato che, per ragioni di salute, non poteva assumere incarichi troppo impegnativi.
Più in generale, in questo periodo, Jaspers non mancò di intervenire, a più riprese e con interventi dirompenti, sul grande problema della responsabilità del popolo tedesco di fronte al nazismo e, nello specifico, sulla questione della “denazificazione” del corpo accademico e studentesco.
L’asse portante dell’idea jaspersiana dell’Università, che si ispira ad una visione della filosofia non angusta e chiusa nelle sue presunte certezze, è costituito dall’ideale di un’unità armonica delle scienze, attraverso l’incrocio dei vari soggetti e saperi implicati nella ricerca. La realizzazione di questa armonia nasce dalla comunicazione che è insieme dialogo, lavoro comune, disputa, incontro delle varie Wissenschaften e Weltanschauungen. Solo dalla comunicazione nasce la possibilità dell’oggettivazione del sapere e proprio la comunicazione ci dà il senso vivente dell’idea di Università secondo Jaspers. “L’idea dell’università è lo spirito vivente” questa famosa frase di Gundolf costituiva, prima del nazismo, il simbolo dell’Università di Heidelberg. All’ingresso dell’Università vi era, infatti, la scritta Dem lebendigen Geist che fu sostituita dai nazisti con l’altra Dem deutschen Geist. La primitiva scritta fu poi ripristinata alla riapertura dell’Università nel dopoguerra e fu, questa volta, il simbolo del passato prenazista che si innestava nella nuova stagione appena iniziata. Per Jaspers, infatti, il carattere vivente dell’Università doveva contemperare, da un lato, la fedeltà al passato – all’impostazione humboldtiana dell’Università – dall’altro il necessario proiettarsi verso il futuro, cioè il rinnovamento del pensiero e dell’azione. E lo spirito vivente, prima ancora che nelle istituzioni, doveva vivere nel singolo, nei singoli studenti e docenti. Così Jaspers scrive introducendo l’edizione del’46 di Die Idee der Universität: “Il futuro della nostra università, nella misura in cui viene data un’opportunità, è fondato sul rinnovamento dello spirito originario. Nel corso di mezzo secolo tale spirito si è poco a poco inabissato fino a rovinare profondamente negli ultimi tempi. L’annichilimento morale dell’università è il risultato prodotto dal lavoro di questi dodici anni. Ora è il momento in cui studenti e docenti sono chiamati con urgenza ad una riflessione sul loro agire. Se tutto vacilla, vogliamo sapere da parte nostra, da che parte stiamo e cosa vogliamo. Nel rifondare l’università, una questione decisiva per
la nostra vita intellettuale sta nel ritorno e nell’attualizzazione delle nostre migliori tradizioni. Siamo responsabili di ciò che deve essere di noi e soltanto ciò che di più profondamente onesto è in noi può ancora realizzare quanto è possibile che si realizzi”. Ecco, in queste parole di Jaspers, per l’Università, un impegno sempre aperto e sempre nuovo, pur nel radicale mutare dei tempi e delle situazioni.
Francesco Miano
Informazioni aggiuntive
ISBN | 978-88-6515-19-76 |
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Pubblicato | Febbraio 2021 |
Formato | Brossura |
Pagine | 232 |
Interno | B/N |
Lingua | Italiano/Tedesco |