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Frode medica e contraffazione nella letteratura scientifica

di Antonino M. Grande

14.00

Nella stesura di questa breve monografia non si è voluto effettuare un mero elenco di falsi e truffe, ma si è provato ad evidenziare i meccanismi alla base del comportamento fraudolento indicando come sono state identificate le più eclatanti truffe e gli articoli scientifici più importanti che sono stati ritirati dalle riviste mediche.

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Descrizione

La frode medica è probabilmente sempre esistita e casi eclatanti hanno periodicamente scosso il mondo scientifico. Le novità clamorose di un articolo scientifico possono cambiare in modo radicale i comportamento del pubblico verso un determinato farmaco o trattamento, dare fama, prestigio e danaro agli scienziati.

Oggi i casi più noti di frode sono senza dubbio economico-bancari e medicosanitari. In quest’ultimo settore la frode risulta particolarmente detestabile in quanto colpisce la popolazione più debole, i pazienti. Specchio di queste
frodi è la percentuale crescente di articoli scientifi ci che vengono ritirati dalle riviste mediche perché frutto di frodi/falsifi cazioni e/o cattiva conduzione di uno studio scientifico.
Tale fenomeno è aumentato dal 1975 in modo esponenziale, si calcola almeno 10 volte. Ne deriva che l’attuale periodo di crisi a livello mondiale sta sicuramente incrementando i cosiddetti casi da sindrome “publish or perish”.
Vi sono molte somiglianze ed affinità tra i due tipi di frode, economica e sanitaria, tanto che negli U.S.A. molti quotidiani hanno soprannominato alcuni ricercatori, scoperti a truffare, come dei Madoff della medicina. Per molti
versi, la frode scientifica può essere considerata come un reato da “colletti bianchi” (white collars), ossia ad opera di professionisti ed intellettuali che lavorano impiegando le conoscenze acquisite dagli studi effettuati.

Quindi, non solo impiegati / professionisti / dirigenti / funzionari di Stato, ma anche medici e ricercatori. Il reato da colletti da bianchi si caratterizza solitamente dall’assenza di condotte violente e viene perseguito principalmente a scopo di lucro colpendo consumatori, concorrenti , azionisti , investitori, clienti finanziari e, in ultima analisi, la salute dei cittadini. Elemento caratteristico dei reati dei colletti bianchi è il dolo poiché chi lo compie è pienamente consapevole della propria condotta illecita.

Tuttavia, non si deve dimenticare che in campo medico-scientifico sono in gioco non solo denaro e prestigio personale e la frode è potenzialmente mortale là dove i ricercatori si avventurano nel delicato campo della vita dei pazienti sconvolgendolo con la loro disonestà. Considerando le innumerevoli scoperte di truffe sanitarie e di articoli scientifici contraffatti, il sito web “retraction watch” (vedi pag. 27) ne segnala circa 500-600 all’anno, si ritiene che i casi emersi siano solamente la punta dell’iceberg. Per questo motivo, nella stesura di questa breve monografia
non si è voluto effettuare un mero elenco di falsi e truffe, ma si è provato ad evidenziare i meccanismi alla base del comportamento fraudolento indicando come sono state identificate le più eclatanti truffe e gli articoli scientifici più importanti che sono stati ritirati dalle riviste mediche.

Informazioni aggiuntive

ISBN

978-88-6515-155-6

Pubblicato

Luglio 2019

Formato

Brossura

Pagine

120

Interno

B/N

Lingua

Italiano

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