Home/Pediatria/Fonti per una storia della pediatria

Fonti per una storia della pediatria

di P. Cincinnati

28.00

Questa monografia ha come oggetto le riviste pediatriche italiane dei primi decenni, dagli inizi (1883) sino alla vigilia del secondo conflitto mondiale (1939). Una pubblicistica avvincente ma poco nota, ingiustificatamente trascurata giacché su di essa poggia gran parte della storia moderna della salute infantile e della pediatria del Paese.

Categoria:

Descrizione

Questa monografia ha come oggetto le riviste pediatriche italiane dei primi decenni, dagli inizi (1883) sino alla vigilia del secondo conflitto mondiale (1939). Una pubblicistica avvincente ma poco nota, ingiustificatamente trascurata giacché su di essa poggia gran parte della storia moderna della salute infantile e della pediatria del Paese.

É pur vero che pesanti criticità a carico dei periodici dell’epoca concorrono a questa dimenticanza. Lo straordinario patrimonio documentale è oggi conservato in modo frammentato presso Biblioteche diverse, in assenza di risorse che consentano un preventivo accesso all’indice dei contenuti.

La stessa PubMed – massima banca dati bibliografica di interesse medico informatizzata e a libero accesso – fornisce l’indicizzazione soltanto per alcune delle riviste in questione e mai prima del 1947. A fronte di tali criticità sta l’evidenza che solo questa pubblicistica consente di ricostruire affidabilmente tipologia e complicanze delle malattie del tempo, acquisire dati epidemiologici originali, conoscere difficoltà e conquiste del movimento pediatrico degli inizi. Né va sottovalutata l’opportunità di ricavarne dati utili per il presente: elementi di una semeiotica fisica raffinatissima, osservazioni cliniche oggi rare e preziose, oltre alla capacità più generale di guardare alla patologia attuale da una prospettiva temporale più ampia, di tipo evolutivo.

Consapevoli della vastità del materiale e della necessità di fornire un mezzo utile a risolvere almeno parzialmente i problemi su esposti, abbiamo organizzato questa monografia in due parti.

La prima parte intende essere una breve guida introduttiva alla letteratura in questione. Dopo un cenno alle varie iniziative editoriali e alla loro contestualizzazione, abbiamo tracciato – a partire da studi originali e resoconti congressuali – itinerari bibliografici utili a delineare i grandi temi dell’epoca: l’allattamento, le patologie infettive e carenziali, quelle dismorfiche e genetiche, la prospettiva costituzionalista, le cure neonatali.
Muovendo dallo stesso materiale abbiamo esaminato alcune caratteristiche degli Autori ancora oggi poco o nulla considerate, quali l’appartenenza professionale e quella di genere. Infine si è evidenziata la possibilità di una lettura della stessa pubblicistica in chiave storico-sociale oltre che medica.

La seconda parte è destinata al ricercatore. Essa consta dell’elenco sistematico degli articoli presenti sulle riviste di maggior spicco, dalle rispettive date di fondazione sino a tutto il 1939.

L’indicizzazione dei lavori ha richiesto l’accesso al posseduto di vari Istituti:

  • la Clinica Pediatrica dell’Università La Sapienza,
  • l’Università Cattolica del Sacro Cuore,
  • il Centro Nazionale delle Ricerche,
  • la Biblioteca Nazionale Centrale e quella Medica Statale di Roma
  • la Clinica Pediatrica dell’Università Alma Mater Studiorum di Bologna.

 

Alla lista degli articoli è stata allegata quella delle Biblioteche di conservazione dei periodici, ricavata dal sito informatico del Catalogo Nazionale dei Periodici (A.C.N.P.) a cura dell’Università di Bologna. Nel rievocare gli scarsi mezzi a disposizione delle Cliniche pediatriche agli esordi, Giovanni Raffaelli, già allievo di Cesare Cattaneo e pediatra della prima ora a Bergamo, aggiungeva:

“però se voi andate a sfogliare periodici pediatrici di quell’epoca, troverete dei lavori scientifici meravigliosi, che ancora oggi interessano, anzi se voi ne analizzate parecchi troverete là più di un’idea, più di una teoria che venne scodellata fresca fresca come una novità in parecchi lavori stranieri e qualche volta in lavori italiani di autori che troppo facilmente si scordano una occhiatina nella letteratura medica di qualche decina di anni fa”
(Dal Taccuino di un pediatra, Prat pediatr, 11: 197, 1934).

Questa pubblicazione ha l’ambizione di agevolare gli studi storico-pediatrici nel nostro Paese e vuole essere un omaggio al lavoro straordinario degli uomini e delle donne della Pediatria degli inizi. Da loro abbiamo ricevuto una lezione di cultura, passione e rigore intellettuale difficilmente eguagliabile.

Informazioni aggiuntive

ISBN

978-88-6515-149-5

Pubblicato

Maggio 2018

Formato

Brossura

Pagine

448

Interno

B/N

Lingua

Italiano

Torna in cima